Il cannone tuona continuamente

Sede istituzionale di via Massimo D'Azeglio, 45 - Archivio di Stato di Parma

5 maggio-30 settembre 2016 - Mostra storico-documentaria

Studenti e docenti dell’Università di Parma alla Castrense: vita militare e sanitaria nella Grande Guerra

Orari (ingresso libero)

  lunedì,   giovedì,   venerdì 9,00  13,30 
  martedì,  mercoledì 9,00 17,00 

   La mostra storico-documentaria  prende le mosse da un carteggio per concretizzarsi in un piano di ricerca che ruota attorno a un protagonista, Alberto Bavagnoli, uno studente di medicina che fu chiamato al fronte nel 1915. L’Allievo Ufficiale Bavagnoli continua la propria formazione sanitaria presso la Scuola Medica da campo di San Giorgio di Nogaro (UD), che fu istituita appositamente per fronteggiare l’emergenza sanitaria del Fronte Orientale. Attraverso le lettere e la ricerca storico-scientifica, la mostra propone uno spaccato di un tema inedito, quello della sanità durante il conflitto.

   La fitta corrispondenza in esposizione, costituita da circa un centinaio tra lettere e cartoline che furono indirizzate ai soli genitori nel corso di 14 mesi, ripercorre in particolare gli avvenimenti del primo anno della Grande Guerra, dallo scoppio delle ostilità alla Sesta Battaglia dell’Isonzo (agosto 1916). Essa testimonia, inoltre, i vari momenti della costituzione dell’Università Castrense di San Giorgio di Nogaro, cui viene dedicato un approfondimento specifico.

   La ricerca, condotta nelle fonti a stampa locali, negli archivi parmensi dell’Università degli Studi e dell’Ordine dei Medici, ha permesso di individuare gli studenti di medicina e i docenti dell’Università castrense che provenivano dall’Ateneo parmense.  Fotografie e reperti sanitari completano il quadro della ricostruzione storica, illustrando aspetti medici e logistici legati agli ospedali militari dislocati a Parma.

   La mostra si inserisce all’interno delle celebrazioni del centenario della Grande Guerra e nell’ambito della “XV Settimana della didattica in archivio”, nell’intento di approfondire l’argomento, valorizzando anche fonti familiari inedite.


Alberto Bavagnoli
    Nasce a Fiorenzuola d’Arda (PC) il 26 agosto 1890, in una famiglia della locale borghesia e frequenta il Regio Liceo-Ginnasio Romagnosi a Parma, titolo che gli consentirà l’accesso agli studi accademici nel 1911. Già chiamato alle armi per istruzione l’anno precedente, viene definitivamente arruolato il 24 maggio 1915 nella 4.a Compagnia di Sanità, in quanto studente iscritto al quarto anno di Medicina e Chirurgia; nel giugno seguente viene assegnato al 114.o Ospedaletto da campo. Con l’istituzione dell’Università Castrense di San Giorgio di Nogaro, frequenta il primo ciclo dei corsi di medicina e, al compimento del primo anno di servizio durante la Grande Guerra, sarà Aspirante Medico nel IV.o Reggimento Alpino, Battaglione “Monte Cervino”.

Università Castrense
   La scuola medica da campo di San Giorgio di Nogaro – nota come Università Castrense e di cui ricorre il centenario – viene istituita, con Decreto Luogoteneziale del Duca di Genova, per far fronte alle esigenze sanitarie della 3.a Armata impegnata sul fronte terrestre orientale. Retta dal Tenente Colonnello della Croce Rossa Italia, Professor Giuseppe Tusini, ordinario di Clinica Chirurgica generale e Medicina operatoria a Modena e, in seguito, a Parma, vede formarsi, nelle sue aule, un migliaio di studenti universitari provenienti da tutte le regioni d’Italia.

Provenienti dall’Ateneo parmense, oltre al Direttore dei Corsi Castrensi, sono da ricordare il Tenente Colonnello Attilio Cevidalli, Direttore dell’Istituto di Medicina Legale in servizio presso l’Ospedale Centrale Militare cittadino,  il Tenente Colonnello C.R.I. Professor Giunio Salvi, ordinario di Anatomia Umana Normale e il suo Assistente, in servizio alla Castrense, il Tenente Medico Emanuele Celli, caduto pochi giorni prima nella fine della Grande Guerra.


Curatori della mostra
Valentina Bocchi e Andrea Di Betta

Coordinamento scientifico e ricerche d’archivio
Andrea Di Betta, Valentina Bocchi, Maria Grazia Perazzo

In collaborazione con
Archivio storico Comunale di Parma ; Archivio storico dell’Università di Parma ; Comune di San Giorgio di Nogaro ; Croce Rossa Italiana, Comitato di Parma ; fermoeditore ; Ordine dei Medici di Parma

Un ringraziamento particolare va rivolto ai prestatori di documenti e altri oggetti
Pietro Viola, Paolo Moruzzi, Fausto Corsini, Croce Rossa Italiana - Comitato di Parma

                                                                                             Scarica la locandina (.jpg)